Viaggio sull’acqua: laghi, fiumi e terme

Il nostro ‘viaggio sull’acqua’ inizia sul lago Saimaa, un lago situato nella parte sud-orientale della Finlandia composto da una serie di bacini lacustri collegati tra loro. Recentemente una rivista scientifica ha scritto che quando l’acqua dolce finirà, per i laghi della Carelia si batteranno le potenze mondiali. Qui abbiamo incontrato Saimi Hoyer, titolare dell’hotel Punkaharju. Ex fotomodella, capelli rossi fiammeggianti, energia incontenibile, in un momento difficile della vita si è chiesta dove stava la bellezza e la risposta l’ha portata qui. Mostrandoci la fotografia di un hygrophorus camarophyllus, il suo fungo preferito, ci confessa che “adoro il suo profumo muschiato. E amo ancor di più questo lago, e non poteva che essere così dato che il mio nome, Saimi, deriva dal suo, Saimaa”. Il viaggio continua sulle acque di un altro lago, a Torbole, sul lago di Garda. Situata in una posizione unica in mezzo alle montagne dove il vento si incanala acquistando intensità grazie all’effetto venturi, Torbole gode di un vento costante incredibilmente affidabile che ha favorito la pratica del windsurd. Ce ne parla Vasco Renna, uno dei primi a praticarlo su queste acque e oggi titolare di una prestigiosa scuola di windsurf . Rimanendo in Trentino, il viaggio prosegue nelle acque delle Terme di Comano, ai piedi delle Dolomiti di Brenta. Acque termale che sono un “farmaco” naturale privo di controindicazioni ed effetti collaterali, ideali per risolvere svariate problematiche dermatologiche. Le Terme sono immerse in un parco di 14 ettari: un immenso giardino dove camminare scalzi sull’erba, ascoltare in silenzio il rumore di un ruscello, immergersi anima e corpo nel confortevole fruscio degli alberi…Tra le proposte c’è anche un Percorso Sensoriale composto da un sentiero da percorrere a piedi nudi lungo diverse stazioni sensoriali composte da materiali diversi come pigne, corteccia, foglie, tronchi e acqua. Un’esperienza utile per stimolare tatto, udito, vista e olfatto, e generare un rinnovato equilibrio. I cinque sensi sono stimolati anche al Radicepura Garden Festival di Giarre (CT), giunto alla sua quarta edizione. Per sei mesi (06 maggio – 03 dicembre) la Biennale del paesaggio mediterraneo sarà il palcoscenico privilegiato per quanti sono interessati al tema dei giardini quale osservatorio sulla natura e sulle sfide ecologiche e culturali del nostro tempo. Un ricco palinsesto di eventi, ospiti, laboratori dedicati a tutte le età per immergersi nel mondo delle piante. Il viaggio termina nelle acque del fiume Po, dove dal 27 maggio è in corso la Vogaposse , una regata a impatto zero alla riscoperta del Grande Fiume Po.

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