I baklava dolci e sensuali amati dai sultani. Le variazioni sul tema delle spezie, del miele e dei pistacchi. Il rito del kebab e quello del raki. La cucina turca è un autentico eden per gusto, vista e olfatto. Un poderoso mix multietnico fatto di tradizioni curde, circasse, armene, mongole, uigure, osmane, georgiane: un cross-over di sapori che mette in tavola le culture ottomane, araba, europea. Come in un laboratorio di frontiera. Qui indichiamo qualche indirizzo che può aiutare a non annegare in questo mare di proposte.
Hamdi. Kalçin Sokak 17. Tel. (212) 528 0390. www.hamdirestorant.com.tr Lo si trova facilmente: è vicino alla Yeni Camii, la moschea nuova di fronte al porto di Eminonu. E’ il regno dei kebab: piatti a base di carne cotti sulla griglia dopo essere stati immersi in una marinata. Accompagnateli con una birra locale. Il ristorante è su più piani: fatevi dare un tavolo all’ultimo (opportuno prenotare). La vista è strepitosa e il conto leggero (per raggiungere le 20 Euro bisogna impegnarsi).
Refik. Sofyalı Sokak, 7-10-12. Tünel – Beyoğlu. Tel. (212) 243 28. 34. www.refikrestaurant.com E’ uno delle centinaia di ristoranti di Beyoglu, il quartiere delle meze: un tripudio di assaggi serviti in porzioni minuscole. Da sperimentare la tradizione del Meze-Rakı-Balık: una serie di antipasti freddi (formaggi, melone, melanzane arrosto, purè di peperoni con noci), di antipasti caldi (calamari, polipo, gamberetti) e una portata di pesce alla griglia (branzino, triglie, orate). Tassativo pasteggiare con del Raki, un distillato di viticcio (alcolico, ma non fermentato visto che il Corano vieta l’assunzione di bevande fermentate) a cui viene aggiunto il gusto intenso dell’anice e del fico. Conto tra le 25 e le 30 Euro, dipende del numero di meze e di bicchieri di raki. Ma ve la cavate con molto meno di 20 se vi accontentate delle meze.
Ciya. Guneslibahce Sokak 43 – Kadikoy. Tel. (216) 330 3190. www.ciya.com.tr. E’ nel lato asiatico della città, a Kadikoy: 15 minuti di traghetto da Eminonu (se ci andate di sera fate attenzione che l’ultimo battello per la sponda europea salpa alle 23.30). Assolutamente imperdibile, merita più di una visita per la capacità dello chef Musa Dağdeviren di riscoprire le ricette della tradizione anatolica e di usare solo ingredienti stagionali. Grande varietà di meze: sono esposte, prendi un piatto e te lo carichi. Poi loro lo pesano e fanno il prezzo (per un piatto stracarico calcolare 5 Euro, e volendo è già un pranzo). Poi ci sono zuppe, gli stufati, le polpettine… E una serie infinita di dolci. Per il conto tenete presente che in base al rapporto prezzo/qualità è tra i migliori locali di Istanbul. N.B.L’alcol non è contemplato e quindi pasteggiate con un bicchiere di ayran (yogurt, acqua e sale).
Marina. Kuru Cesme Parki Arnavutkoy. Tel. (212) 287 2653. www.marinabalik.com. Ristorante lungo la costa europea del Bosforo, poco dopo Ortakoy. Ottimo menu di pesce e, particolarmente la sera, strepitosa vista sul Bosforo (nel quale siete quasi… immersi) illuminato dalle navi che passano a pochi metri da voi. Una cena costa sule 35 Euro più il vino, ma per una volta si può fare.
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