Trieste : un altro mondo, 25 febbraio 2018

 

Il posto delle fragole. Via de Pastrovich 4, tel. 040 578777. 

Locale accogliente, immerso nel verde, gestito da una cooperativa sociale che lavora all’interno dell’ex ospedale psichiatrico di Trieste. Prezzi accessibili (pasta 6€) e c’è la possibilità del “menù del giorno” vario e delizioso.

Buffet da Pepi. Via Cassa di Risparmio, 3. Tel. 040.366858

E’ la Mecca dei fondamentalisti del maiale: keiserflaisch, pancetta, lingua, testina…una cucina che affonda le proprie radici nella tradizione austro-ungarica, giunta intatta sino ad oggi utilizzando la tecnica originale della cottura in caldaia delle carni di maiale, variante locale del bollito in brodo. Il tutto servito in uno spazio rustico tra sedie impagliate o in un dehors sul marciapiede.

Ittiturismo Le Terrazze Molo Colombo, Muggia. Tel. 040.275331

Un ristorante di Muggia (raggiungibile dal centro di Trieste con 15 minuti di traghetto) su una terrazza fronte mare, gestito da una cooperativa di pescatori

Agriturismo Bajta Sales 108 (SP6 km 3VII) – Sgonico (TS). Tel. 040 2296090

Nata nel ’99, è una fattoria carsica che lavora uve e maiali. Le prime vengono trasformate in vini dalle proprietà uniche, che maturano nelle cantine interrate, a stretto contatto con singolare ambiente. Gli allevamenti di suini, gestiti tutti allo stato brado ci permettono di ottenere, dopo una sapiente lavorazione, salumi unici nel genere e carni di qualità, sapientemente cotte nel nostro ristoro agrituristico.

SaluMare. Via di Cavana 13/a, tel. 040 3229743

Un laboratorio del pesce che, partendo da una materia prima di indiscussa freschezza, offre degli spezzafame di lusso. Si tratta dei cosidetti “rebechin”, tartine e panini originali nati dalla fantasia di Piero, patron di Salumare, da accompagnare a un buon calice di bianco locale. Sul menu, tartine e panini, salmone e anguilla affumicati artigianalmente, ma anche piatti occasionali come pulpo a la gallega e gambas al ajillo. Si mangia in piedi o ai tavolini d’appoggio.

Caffè degli Specchi Piazza dell’Unità d’Italia 7, tel. 040 661973. 

Fondato nel 1839 da un negoziante greco vanta delle cantine che poggiano su un edificio risalente al 1370, il castello Amarina. Alla fine della seconda guerra mondiale fu alloggiamento per truppe, magazzino, stalla. Nel 1954, con la fine del Governo militare alleato, il locale tornò caffè. Ai suoi tavolini si sono sedute intere generazioni di triestini e cittadini del mondo: borghesi, commercianti, artisti, letterati, irredentisti…

Il Caffè Tommaseo Piazza Tommaseo 4/c, tel. 040 362666

Il più antico tra i caffè triestini, è adiacente a Piazza Unità d’Italia e affacciato sul mare. Tra i clienti più famosi Italo Svevo, che era solito trascorrere interi pomeriggi ai suoi tavoli scrivendo, leggendo e talvolta conversando amichevolmente col suo amico James Joyce.

Trieste Infopoint. Via dell’Orologio 1, angolo Piazza Unità d’Italia. Tel. 040 3478312, Fax +39 040 3478320. 

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