Bristol la città di Bansky, 4 ottobre 2015

Bristol Street Artist Tours. Iscrizioni inviando una mail a bookings@wherethewall.com, tel. +44 7748 632663, wherethewall.com , costo £ 9.20 (12.8 Euro). E’ il tour consigliato dalla comunità dagli street artist locali: circa due ore per vedere, accompagnati da una guida competente, i lavori di Banksy, Inkie, Nick Walker e Pixel Pancho, ma anche quelli di artisti meno noti. I tour (ogni giovedì, sabato e domenica alle 11) iniziano nelle adiacenze del City Hall, a pochi metri da uno dei più celebri lavori di Banksy: lo stancil dell’amante appeso alla finestra. La visita guidata consente di rintracciare opere fondamentali che hanno perso i punti di riferimento originari

Galleria Arnolfini. 16 Narrow Quay, tel. +44 117 917 2300,  www.arnolfini.org.uk . Aperto dal martedì alla domenica dalle 11 alle 18. Ingresso libero. Nonostante i tagli dei finanziamenti al settore pubblico continua ad essere una meta imprescindibile per chi vuole fare il punto sull’arte contemporanea inglese. Avendo iniziato la propria attività 54 anni fa dispone di un ricco archivio, relativo non soltanto a Bristol.

St. Nicholas Market. The Exchange, Corn Street, Bristol; tel.  +44 117 922 4014; stnicholasmarketbristol.co.uk . Aperto dal lunedì al sabato dalle 9.30 alle 17. Un incrocio di stradine al coperto dove si incontra il mondo. Decine di bancarelle, molte con prodotti alimentari che si possono anche consumare sul posto (si racconta che qui nacque il primo mercato Slow Food della storia). Numerose bancarelle con manufatti artigianali (cappelli, vestiti, scarpe, borse, gioielli e bigiotteria) e oggettistica vintage. Tra questi spiccano rarissimi vinili di beat e funky anni ’60. Per chi cerca eventi musicali proposte originali sono illustrate da appositi flyers appesi sulle pareti del mercato.

The Canteen. 80 Stoke Croft, Bristol; tel. +44 117 9232017; canteenbristol.co.uk. E’ un grande open space, con cucina a vista, parte integrante dellHamilton House, un centro culturale che produce performance di arte, danza, musica, corsi di yoga e di canto. Da provare i calamari sale e pepe e degli originali arancini al gorgonzola. Ottimo per il Sunday roast domenicale. Conto sulle 15 / 20 £ (20-25 Euro).

@ the well. 145 Cheltenham Rd; tel. +44 7583 090369; at-the-well.co.uk. E’ una lavanderia che si è inventata la formula del Cafè launderette: uno spazio dove, oltre alla lavanderia automatica, si tengono concerti acustici e letture di poesie. . Alle pareti eleganti fotografie in b/n. Il menù è incentrato su insalate e dolci. Conto 15 £ (20 Euro).

No.1 Harbourside.  1 Canon’s Road, Bristol; tel. +44 117 9291100; no1harbourside.co.uk. Musica dal vivo dal mercoledì al sabato sera: concerti di soul, ska, jazz funk, swing, musica klezmer (ingresso gratuito, con la preghiera di lasciare un’offerta ai musicisti). La cucina è affiliata alla Sustainable Restaurant Association’s: tutti i piatti hanno un prezzo tra le 6.50 e le 12£ (per ogni ‘main meal’ viene servita una zuppa). Il sabato e la domenica, dalle 10 alle 16, nel portico fuori dal locale (e per quasi tutta la lunghezza del dock) si tiene un mercato artigianale

The Old Duke. 45 King Street , Bristol; tel. +44 117 9277137;  theoldduke.co.uk. E’ la casa del blues e del jazz made in Bristol, domiciliata in una palazzina tinteggiata di rosa pastello. Un foglio attaccato su una finestra informa che ogni sera che dio manda in terra, dopo le 20.30,  qui c’è un concerto (la domenica anche a pranzo). La conferma arriva dai manifesti dei vecchi concerti, che fanno da tappezzeria alle pareti interne del locale.

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