Alpe Cimbra

I cimbri sono un antico popolo di origine tedesca, probabilmentedei coloni bavaresi chiamati dai feudatari imperiali per lavorare nei boschi (pare che, nella loro lingua, boscaiolo si dicesse tzimbar). In Italia arrivarono intorno al XII° secolo e si stanziarono sulle montagne del Nord-est, sparsi tra la Lessinia veronese, l’altopiano di Asiago e in Trentino su quella che oggi chiamiamo Alpe Cimbra. Folgaria, Lavarone e Luserna sono le principali località dell’ Alpe Cimbra, che alterna rilievi di oltre 2000 metri a pascoli, boschi e torrenti cristallini. Ci sono un paio di percorsi, percorribili anche d’inverno con le ciaspole, che restituiscono il fascino dell’Alpe.

Il respiro degli alberi”, è un percorso di arte e natura del Comune di Lavarone (lungo 2.4 km, da ripetere al ritorno). Poco distante dagli abitati di Lanzino e Chiesa, in località Tomazol, è una mostra permanente nel bosco che racconta la vita silenziosa degli alberi. Ogni opera è una riflessione discreta che si fonde con quanto ha intorno: un omaggio, una caratteristica funzionale o “spirituale” dell’albero, autentico elemento di vita nell’ecosistema. Una escursione che regala scorci paesaggistici sulla Vigolana, sulle Dolomiti di Brenta, sulla Val Centa e sul Lago di Caldonazzo.

“Il sentiero dell’acqua” invece è una passeggiata nella quale protagonista assoluta è l’acqua del torrente Astico. Bacheche illustrative, collocate in prossimità dei punti di interesse, raccontano della secolare attività che ha visto intrecciarsi la vita del torrente con le vicende dell’uomo.
L’illustrazione del sito archeologico della Cógola racconta degli antichissimi cacciatori del Paleolitico che nell’Astico si dissetavano e pescavano; poi la descrizione del misterioso mulino della Porta del Leon, munito anche di officina, di cui sono rimasti i ruderi, così della segheria idraulica de l’Erardo e della la «Calchèra», la fornace un tempo utilizzata per la produzione della calce. Infine, a Cùeli, il bellissimo Mulino Cuel, con annesso forno del pane. Per ritemprarsi l’ideale è una sosta al Maso Guez dove in compagnia del pastore Serafino è possibile consumare un’eccellente degustazione di formaggi di capra.

Info:  visittrentino.info/it   –   alpecimbra.it

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AptAlpeCimbra – Amministrazione trasparente 

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