Che nuvola sarà quella che sta passando sopra la tua testa proprio in questo istante? Quando guardi una nuvola cosa ti viene in mente? Per un tuo ritratto fotografico quale nuvola vorresti come sfondo? Queste sono alcune delle domande che abbiamo fatto a Sarah Zambelli che ha curato i testi (i disegni sono di Susy Zanella) di “Nuvolario. Atlante delle nuvole” (2020, Nomos Edizioni).
Paolo Valisa, che gli ascoltatori di Radio Popolare conoscono per i bollettini metereologici che diffonde dal Centro Geofisico Prealpino, racconta il rapporto con le nuvole di un ricercatore che per lavoro studia quotidianamente le condizioni metereologiche.
Il fotografo Paolo Giocoso ci spiega come fotografare le nuvole, mentre Marco Schiaffino (che a Radio Popolare cura la trasmissione Doppio Click) ci svela i misteri del “cloud”: perché è nato, che cos’è, come funziona, ma è davvero gratis, di chi è, c’è da fidarsi?
Sabrina Peron, avvocatessa milanese, una delle 250 persone al mondo che può esibire la “Triple crown” (riconoscimento che spetta a chi riesce a effettuare il giro dell’isola di Manhattan, la Catalina in California e ad attraversare la Manica) ci racconta le nuvole che incrocia con lo sguardo quando, durante le sue imprese natatorie, alza la testa verso il cielo.
Pedro Armocida, critico cinematografico e direttore del Pesaro Film Festival, ci racconta la genesi di “Che cosa sono le nuvole”, una canzone scritta da Pierpaolo Pasolini, cantata da Domenico Modugno e inserita nella colonna sonora di un episodio, diretto dallo stesso Pasolini, del film “Capriccio all’Italiana” (tra gli attori Totò, Ninetto Davoli, Franco Franchi, Ciccio Ingrassia, Laura Betti e lo stesso Domenico Modugno).
P.S. La puntata è dedicata a Nuvola Rossa, nativo americano che in virtù dei successi ottenuti in vari drammatici scontri con l’avanzata americana verso ovest, conquistò un posto di assoluto primo piano tra i capi Lakota del XIX secolo.